Il nostro noccioleto: il cuore di Cuor di Nocciola!
Coltiviamo le nocciole da generazioni
Negli anni ‘20 Nonno Giovanni scelse di mettere a dimora le piante in campi pianeggianti, comunemente destinati ad altre colture. All’inizio in paese lo presero per matto: a quei tempi la nocciola era coltivata solo in luoghi dove le altre coltivazioni erano impossibili, come rive, irti pendii e piccoli appezzamenti in posizioni sfavorevoli. La sua fu un’intuizione fortunata!
La raccolta avviene in estate, generalmente ad agosto. Le nocciole cadute dagli alberi vengono soffiate via dai cespugli con appositi soffiatori a spalla e spinte verso il centro dei sentieri tra le piante. Qui le raccogliamo con macchinari che le aspirano dal terreno.
Ogni pianta produce circa 10 kg di nocciole. Per raggiungere la piena produzione, un albero impiega fino a 8 anni. Le nocciole raccolte vengono sistemate nell’aia e nell’essiccatoio, dove restano per un paio di giorni per completare il processo di essiccazione naturale.
Come si capisce se le nocciole sono pronte? Con le orecchie!
A seconda del grado di essiccazione raggiunto, le nocciole producono suoni diversi. Basta mettere una mano nel mucchio e ascoltare la melodia dei gusci: se sono asciutte, canteranno in modo chiaro e acuto.
La resa avviene secondo un metodo antico: per ciascun carico di nocciole, si seleziona 1 Kg di prodotto. Le nocciole vengono sgusciate a mano. Tra i frutti sgusciati, si eliminano quelli guasti, cimiciati, imperfetti o raggrinziti.
Il rapporto percentuale tra peso lordo delle nocciole sgusciate e netto di quelle di buona qualità dà la resa. Una percentuale del 44% o superiore è considerata buona.
Cuor di Nocciola è una grande famiglia: durante la raccolta ci aiutano anche amici di famiglia. Da ben 25 anni viene a darci una mano Flavio. Aveva 15 anni quando si unì a noi per la prima volta. È bello ritrovarsi ogni anno per condividere un momento tanto speciale per noi!